Ultima modifica: 16 Gennaio 2019
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Circ.98/2019 – Attività di educazione alla legalità

Milano, 08/01/2019    Circolare n. 98  Alle famiglie Ai docenti Al personale ATA plesso Trevisani-Scaetta Al Sito Web Atti   Oggetto: attività di educazione alla legalità Si comunica ai docenti e alle famiglie del plesso Trevisani-Scaetta che l’I.C. Paolo e Larissa Pini inizierà un percorso di “Attività di educazione alla legalità”. Il percorso di formazione, con    »

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Milano, 08/01/2019   
Circolare n. 98 
Alle famiglie
Ai docenti
Al personale ATA
plesso Trevisani-Scaetta
Al Sito Web
Atti

 

Oggetto: attività di educazione alla legalità

Si comunica ai docenti e alle famiglie del plesso Trevisani-Scaetta che l’I.C. Paolo e Larissa Pini inizierà un percorso di “Attività di educazione alla legalità”. Il percorso di formazione, con obiettivi calibrati alle diverse fasce di età rivolte agli studenti, sarà tenuto dalla docente Maria Amantea in qualità di criminologa nonché referente di Istituto sul Bullismo e Cyberbullismo. La stessa effettuerà la formazione docenti nel quadro complessivo di riferimento, quale contributo di riflessione e definizione di strategie di intervento, indicazioni operative, fornite in base alla valutazione delle esperienze finora condotte, utili a configurare percorsi operativi coerenti e flessibili rispetto al percorso e ai contenuti, in rapporto ad una prevenzione mirata ed efficace.

Obiettivi dell’attività:

  • Riconoscere e rispettare regole, ruoli e funzioni all’interno della scuola, esercitandoli responsabilmente. Proporre alcune soluzioni per migliorare la partecipazione collettiva. Prestare aiuto a compagni e altre persone in difficoltà.
  • Esprimere il proprio punto di vista, confrontandolo con i compagni.
  • Mettere in atto comportamenti appropriati nel gioco, nel lavoro, nella convivenza generale
  • Mettere in atto comportamenti di autocontrollo anche di fronte a crisi, insuccessi, frustrazioni ed istigazioni.
  • Rispettare l’ambiente attraverso comportamenti di salvaguardia del patrimonio comune, utilizzo oculato delle risorse, pulizia, cura.
  • Analizzare alcuni articoli di legge e di giornali in merito a fatti di bullismo /cyber bullismo / bande e altri fatti penalmente rilevanti: uso e spaccio di sostanze stupefacenti; lesioni dolose, colpose; danneggiamento, diffamazione per mezzo social ; dipendenza patologica dai giochi online e giochi illegali ecc..
  • Riconoscere che occorre avere spirito critico nel reperire e valutare le informazioni.
  • IL CONCETTO DI IMPUTABILITA’ penale per il minore.

Il percorso promuoverà due tipi di apprendimento:

  • L’apprendimento del fare (LEARNING BY DOING) avverrà anche in modo non-formale utilizzando il coinvolgimento in situazioni concrete, realizzate in luoghi anche diversi dai normali contesti formativi, come mezzo per fissare e rendere operative le conoscenze, le abilità e le competenze teoriche. E’ la modalità più opportuna per promuovere il conseguimento di modi di agire e di essere che si manifesti in atteggiamenti, comportamenti e partecipazione attiva e consapevole alla vita ed alle scelte del contesto scolastico. L’apprendimento del fare in modo non formale è il più efficace al conseguimento della diffusione della cultura della legalità presso gli studenti.
  • L’apprendimento formale attraverso attività di ricerca e produzione di materiali che sarà ispirato ai principi del Cooperativismo (Cooperative learning), nell’ambito del quale ogni componente del gruppo è tenuto a svolgere un ruolo ed un compito ben definito attivo e consapevole per permettere il conseguimento degli obiettivi del progetto.

L’adesione è facoltativa. I docenti che decidono di aderire potranno rivolgersi alla prof. Caleffi

 

Il Dirigente Scolastico
Davide GAMBERO
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2, d.lgs. 39/93

 

 

 

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